Presa dal Mereghetti il film in questione è Velluto Blu (Blu Velvet) di Lynch

La scoperta di un orecchio mozzato in un prato trasforma il giovane Jeffrey (MacLachlan) in un detective. La sua indagine è un'iniziazione al sesso e alla violenza, che lo fa' diventare terzo incomodo nel legame sadomasochista tra una cantante di night-club (Rossellini) e un criminale psicopatico (Hopper). «È uno strano mondo», come dice la ragazza acqua e sapone (Dern) di Jeffrey, un mondo dove la realtà dai colori pastello cela un lato oscuro e imprevedibile.

Grande film di Lynch, autore anche della sceneggiatura, che sintetizza la sua poetica (il mondo impazzito, il contrasto tra purezza e orrore, l'attrazione-repulsione per il sesso) prima che diventi maniera. Visivamente straordinario (la fotografia è di Frederick Elmes), e con un'abilità impareggiabile a mescolare ingredienti incompatibili La Rossellini non ha avuto timore di esibire un corpo che non è certo da spot di Lancóme, provocando le proteste di Gian Luigi Rondi, che non ha voluto il film al festival di Venezia. Prima collaborazione col musicista Angelo Badalamenti.


editato xkè mi ero accorto che c'era una frase riguardante il finale :P