
Originally Posted by
nanodagiardino
...e svegliarsi a quarantanni da extraparlamentare in un paese fascista...
Sensazione bizzarra, ma dopo la botta iniziale neppure troppo terribile.
Del resto il voto ha fotografato il cosiddetto "Paese reale", un'Italia che da sempre vota per quello che gli dice il parroco salvo sbandare a destra quando le cose vanno male.
Dal mio punto di vista ho almeno la soddisfazione di appartenere ad un gruppo che ha avuto il coraggio di scegliere di uscire dal Parlamento pur di licenziare, come dice Grillo, i propri rappresentanti dei quali non era soddisfatto. Da tempo la base del popolo della sinistra (non il P per carità che considerare di sinistra chi ti candida Colaninno e il presidente di Federmeccanica è un'eresia) aveva iniziato a criticare pesantemente i vertici e da tempo sapevo che moltissimi dei militanti e simpatizzanti avevano intenzione di non confermare i voti ai parlamentari in carica che si erano troppo affezionati ad avere il culo sul morbido. Ora toccherà ricominciare, ma del resto la base ha sempre continuato a darsi da fare sol oche non aveva il supporto dei propri vertici (vedi vicenda del DalMolin o della TAV).