Quote Originally Posted by Herø View Post
Alemanno è un servo di Berlusconi e una finta persona di destra, in verità mira al suo utile personale... e di destra ormai, proprio come quel fantoccio di Fini e come tutto il suo partito, non ha più davvero nulla.
Questa la conservo e la metto da parte per il futuro.

Alemanno non è mai stato tra i miei "preferiti", ma sono contento che ora abbia la possibilità di occupare una poltrona di rilievo. Non è l'ultimo arrivato nei palazzi del potere, e Roma è una piazza molto visibile a livello mediatico, e la cassa di risonanza dei provvedimenti romani è piuttosto ampia. L'operato di Alemanno giocherà verosimilmente una parte molto influente nel percorso della destra italiana dei prossimi anni; in mano sua ora c'è una città in pieno rifacimento (cantieri della metropolitana, viabilità, trasporto pubblico), col problema dell'immigrazione clandestina e criminale che inizia a pesare oltre ogni limite sopportabile e con numerosissime "magagne" da risolvere (sgombero di alcuni campi nomadi, rilocazione degli occupanti del residence di Bravetta) e tutta una serie di disagi sociali di questo tipo che gravano sulla qualità della vita del cittadino dell'Urbe, senza contare le sacche di criminalità che stanno aumentando in maniera spropositata e litigandosi il "mercato" come mai prima d'ora.

Tutto questo non lo leggo sui giornali, piuttosto lo vedo e lo vivo ogni giorno, lo ascolto dai racconti della gente comune, la stessa gente che ha votato Alemanno (no, io no, ho ancora la residenza a Tivoli ).

Proprio per tutti questi motivi Alemanno, col suo operato a Roma, potrà influire su tutta la destra italiana del futuro; se sbaglia, molto probabilmente sancirà la morte della speranza di una destra forte in Italia (benchè la destra odierna sia ormai scevra dei princìpi socialisti degli anni '20/'30 e di quelli reazionari degli anni '70, figuriamoci chiamarli FASCISTI... ma per piacere ). Se, al contrario e come mi auguro, riuscirà ad avviare processi importanti in ambito sociale e di qualità della vita, potrebbe aiutare il rilancio di una destra ormai schiava di Berlusconi e degli immortali socialisti craxiani.

Quoto Giulio quando dice che ha vinto Alemanno solo perchè il suo avversario era Rutelli, uno dei peggiori esponenti della politica italiana.

Ho fatto un wot, dovrei mettere delle tette ma non ne ho voglia; portate pazienza.