Dreamer non ha mai dovuto preoccuparsi per la sua lan, se l'ha fatto a causa mia me ne dispiacio. Faccio i migliori auguri per la sua impresa, spero gli possa permettere di vivere, spero che la gente possa andarci per divertirsi e spero di poterci tornare un giorno.
La storia della lan era il pretesto per cominciare una discussione che da tempo andava affrontata, il topic aperto ha permesso di far uscire allo scoperto quella cosa che aleggia nell'aria da molto tempo e che dobbiamo affrontare per il BENE DI TUTTI, il metodo era poco ortodosso ma è stato efficace.
Il topic si è evoluto, finalmente, ed è giunto il momento di abbassare tutti i toni, rinunciare per una volta allo spam e al flame (sarà dura) e cercare una soluzione comune, condivisa e attuabile da tutti.
La questione non è vecchi vs nuovi, a mio avviso, ma una differente visione di stile di gioco.
permettetemi un paragone facile per tutti: il calcio.
voglio giocare nel campetto del parco con i miei amici: avrò una tecnica buona, potrò giocare quando voglio e potrò smettere se a metà partita ho il fiatone, alla fine della partita andrò con i compagni a mangiare una pizza e bermi una birra.
Voglio giocare nella nazionale: prerequisiti elittari (fisico, talento...) impegno, costanza e una continua selezione dei giocatori, solo i + bravi possono giocare in una nazionale che punta alto.
Da una parte il piacere di giocare per giocare con amici, dall'altra il piacere nel raggiungere determinati traguardi. Entrambi vogliono trarre il massimo piacere dallo stesso gioco in due modi differenti
I due mondi non potranno mai collimare perfettamente ma potrebbero convivere.
PROPOSTA
Cerca di vedere le cose come l'altro, cerca di vedere la questione dal suo punto di vista e ti accorgerai che sarai daccordo con lui.