The Leader è la rubrica di Battlecraft dedicata alle gilde di World of Warcraft.

Con la tanto attesa e infuocata patch 4.2è in arrivo tutta una nuovissima serie di loot coi quali equipaggiare i nostri personaggi per essere così preparati ad affrontare le nuove minacce che le schiere di Ragnaros stanno organizzando nelle Firelands. Sicuramente molti di voi avranno già cominciato a stilare la cosiddetta Wishlist, ovvero la lista degli equipaggiamenti che per utilità e necessità dovranno avere la precedenza sugli altri.

Ma come vengono assegnati questi loot? Come possono gli officer di una gilda assicurarsi che i tesori lasciati sul campo dai nemici, dopo tanti sforzi, vengano equamente distribuiti a tutti i presenti?

Il metodo perfetto ovviamente non esiste e così è normale che un argomento delicato come il loot, il tanto agognato bottino, sia affrontato nelle maniere più disparate a seconda delle situazioni e dei metodi di gestione delle varie gilde. Resta il fatto che un sistema di assegnazione ordinato e soprattutto imparziale è tra le caratteristiche più importanti che contraddistinguono una buona gilda da una mediocre. Un sistema che funziona concorre alla creazione di un ambiente sereno, uno caotico e casuale non può che divenire focolaio di facile malcontento e di agitazione, senza contare come una serie di loot assegnati alla persone sbagliate in un momento delicato del progress potrebbe compromettere l'esito dei raid successivi. Nelle prossime settimane ci addentreremo assieme lungo un percorso che ci porterà a conoscere le più usate metodologie di assegnazione dei loot, condividendo pareri e impressioni.

DKP SYSTEM
Moltissime gilde utilizzano ormai da diversi anni un sistema abbastanza semplice che si basa sull'assegnazione di particolari punti, i cosiddetti DKP (Dragon Kill Points), in origine utilizzati per regolare le assegnazioni degli equipaggiamenti nel MMORPG Everquest. Il concetto è abbastanza semplice: per ogni giorno o ora di raiding vengono assegnati dei punti che vanno a confluire in un totale necessario al momento dell'assegnazione per decidere chi abbia la precedenza. Ogni oggetto ha ovviamente un costo, che viene successivamente detratto dal totale di chi è riuscito ad aggiudicarselo. Tuttavia moltissime realtà hanno nel corso del tempo maturato sistemi prioritari che generalmente, pur tenendo conto dei DKP guadagnati, tendono a garantire precedenza agli Healer o ai Tank, in modo da fornire più velocemente alle classi fondamentali per la sopravvivenza di tutti un equip migliore.

Siete favorevoli a simili priorità o credete invece che sia più corretto far progredire l'intero roster in maniera omogenea senza differenziare i ruoli?

ATTENDANCE
Un altro sistema largamente usato, compatibile peraltro con quello basato sui DKP e spesso abbinato a quest'ultimo, consiste nel calcolo dell'attendance, cioè la percentuale delle presenze del singolo giocatore in funzione della totalità dei raid compiuti dalla gilda, che influisce sul totale dei DKP accumulati. In questo modo un giocatore più attivo avrà la possibilità di non doversi contendere il loot con chi, invece, ha accumulato grandi quantità di punti pur giocando molto meno. Questo metodo garantisce un quadro completo della presenza dei singoli giocatori e molte gilde lo utilizzano anche per definire una soglia minima d'impegno necessaria ad accedere non soltanto ai loot, ma anche a posizioni più desiderabili nei rank della gilda stessa.

E' giusto che un giocatore molto attivo possa prevalere su chi magari è più abile, ma gioca in modo meno assiduo?

Nelle prossime settimane ci occuperemo di altri sistemi di assegnazione, sviluppando eventuali vostre proposte e discutendo delle esperienze che avete maturato "sul campo". Se avete idee particolari o episodi significativi da raccontare, non esitate a scriverlo nei commenti o a contattare direttamente Ru, Dani e Alla.Statistiche: Inviato da Ligario — 20-06-2011 09:41 — Risposte 0 — Visite 2



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