Maeglin Arcodito


La prima freccia fu per D?rbbag.
Il capitano degli Uruk rideva quando colp? a morte Valanir, cacciatore dei Noldor e padre di Maeglin, caduto nelle lande del Sud in quel giorno di autunno dal cielo rossastro.
Si volt? D?rbbag e ancora rideva quando la freccia fulminea gli spacc? il petto, e a terra croll? con grande fragore.

La seconda freccia fu per il cielo stellato.
Sua madre Iluven piangeva in silenzio e da giorni le sue labbra non cantavano, e pi? non conoscevano cibo.
In una notte di luna piena i suoi lunghi capelli d’oro toccarono le acque del fiume nella foresta incantata, e Iluven non fu pi? una figlia dei Noldor, ma un immobile salice che versa silenti lacrime argentate.

La terza freccia sar? per il suo stesso cuore.
Troppo dolore nel bosco un tempo amato, e lugubre sembra ora il cantare del vento fra le foglie dorate.
Riusciranno i suoi passi a correre pi? veloci dei rimorsi?
O la terza freccia sar? per il suo stesso cuore?

NOME : Maeglin Arcodito
RAZZA : Elfo Noldor
CLASSE : Ramingo (ranger)
DIVINITA’: Varda
SEGNI PARTICOLARI : Schivo, indipendente e gentile