Geneva aveva viaggiato molto... molto aveva penato, molto aveva visto. Prodigi, nefandezze, tesori.... la famiglia aveva chiamato, lei aveva risposto. Aveva viaggiato, guasi mai in veste di guerriero... piu' spesso come mercante, o come passeggero, con le carovane, cercando suo padre. il caldo si era fatto freddo, come le speranze di rivedere il vecchio... l'unica consolazione la lettera... una lettera in cui le diceva che la amava, che non aveva nulla da farsi perdonare... una lettera che dava pace a parte del suo cuore. E piano piano arrivava la nostalgia... sotto forma di ricordi... Brea.. gli amici... gli elfi del Cet.. tornare? riaprire alcune ferite per sanarne altre? difficile dirlo... ma il cuore aveva scelto, anche se il cervello non sapeva. Il suo peregrinare la riportava verso casa... Brea...