Nell'articolo dell'Iraq si parla anche di questo

ho seguito l'evolversi dei movimenti della crosta terrestre e delle grandi faglie tettoniche che, congiunte in alcuni punti, attraversano Europa e Asia. E' mia personalissima teoria, ma in nulla lontana dal vero, che i bombardamenti indiscriminati operati dal 2001 ad oggi nell'area mediterranea dell'Asia dagli americani, abbiano compiuto di fatto gli ultimi eccidi di massa dovuti ai cataclismi sismici.
E di questo

la crosta che muovendosi ha ingenerato il grande Tsunami che investendo un territorio grande come l'Europa ha mietuto a tutt'ora 12.000 vite umane, il cui numero ? destinato a salire. Ai superstiti deve andare il nostro impegno.
Traggo ancora spunto dall'articolo per suggerire alcuni argomenti degni di meditazione.
Il primo ? non molestare il drago quando dorme, o meglio non gettare nulla di esplosivo dove interi continenti si scontrano.
Sempre volendo interessarsi del tema e non per forza stare fermi sulla propria posizione.

Per quanto riguarda il TIR ovvero le due placche in attrito, esiste anche una situazione chiamata "equilibrio" che pu? durare anche parecchio tempo, se invece qualcosa (una mano o una bomba) rompe l'equilibrio arriva il patatrac.

Anche riguardo al fatto che prima o poi succedeva lo stesso (magari succedeva cmq nella stagione delle piogge, i pescatori non erano in mare e i turisti non erano sulle spiagge, per dirne una) non ? detto che sarebbe accaduto tutto insieme e con quella potenza, anzi, magari non avrebbe provocato neppure uno tsunami ma 'solo' una serie di terremoti.

Ovvio che le mie sono ipotesi, per? come vedete non sono l'unico a farle.

D'altra parte, anche in questo caso, l'uomo del suo ce lo ha messo, mancati allarmi a parte, visto che l'innalzamento dei mari certamente contribuisce ad ampliare la portata di questi fenomeni...

rof: