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View Full Version : INFO ma che popolo di furbetti



Jarcky
10/12/2008, 15:18
Mercoledì 10 Dicembre 2008

http://www.ilgiornaledivicenza.it/img/BlackBox.gifhttp://www.ilgiornaledivicenza.it/img/RedBox.gif (http://www.ilgiornaledivicenza.it/ultima/oggi/cronaca/titles.htm)IL CASO. Il titolare del distributore “Shell” lungo la Riviera berica lunedì avrebbe dimenticato le pompe libere
Benzina gratis per errore C’è la fila, arrivano i Cc
“Regalati” oltre 5 mila litri di carburante. Chi è stato fermato con serbatoio e taniche piene ha pagato


Diego Neri
I testimoni hanno parlato di un centinaio di veicoli in fila alle pompe. La coda arrivava fino alla rotatoria della tangenziale: tutti in attesa di fare il pieno.
Gratis. Sì, gratis. Possibile? Sì, per qualche ora nel pomeriggio di lunedì, giorno dell’Immacolata, gli automobilisti potevano riempirsi il serbatoio senza pagare un euro. È accaduto al distributore della Shell lungo la Riviera berica, e la cuccagna è andata avanti fino a quando non sono arrivati i carabinieri.
In base a quanto riferito, era successo che le pompe erano attive, come quando si va a fare benzina self-service ma con il distributore aperto. Si indica la somma che si vuole far erogare, si riempie il serbatoio e si va a pagare. Sì, solo che l’altro ieri è accaduto che il negozietto era chiuso e pertanto dopo l’erogazione l’acquirente se ne andava bel bello. Generalmente, dovrebbe accadere che quando la pompa funziona solo self-service prima di fare il pieno bisogna inserire le banconote.
È possibile che il titolare si sia dimenticato di girare l’interruttore, o che si sia trattato di un guasto.
Di fatto, se n’è accorto un automobilista di Creazzo, per caso. Non credeva ai propri occhi e così dopo i primi 20 euro si è fatto pure il pieno. È corso a casa, posticipando le compere natalizie, per prendere le taniche ed ha chiamato amici e parenti. Non a caso, quasi tutta la gente trovata in fila arrivava da Creazzo.
Nel giro di un paio d’ore alla Shell si è ritrovata la folla delle grandi occasioni, peggio degli scioperi del carburante in cui gli automobilisti temono di restare a piedi. Tutti in fila a fare il pieno, tanto non si paga. Come in un film. Altro che social card, questo sì che è un modo per combattere la crisi che attanaglia la piccola borghesia e che rende i poveri sempre più poveri. C’è da scommettere che in molti, saputo dell’inopinato regalo, si sono mangiati le mani a non passare fra le 16 e le 19 lungo la Riviera berica; e lo stesso ha fatto chi, transitando da quelle parti, si è chiesto il perché di tutta quella colonna e non s’è fermato. «Chissà come mai - si è chiesto -. Nei distributori qui vicino non c’è nessuno».
Il pieno gratis è proseguito fino a quando un automobilista, vedendo quella confusione che bloccava il traffico, ha chiamato il 112 segnalando il caos.
Una pattuglia del radiomobile si è recata allo Shell ed ha compreso in breve che cos’era accaduto. I militari del maresciallo Lombardi hanno contattato il proprietario, che si è precipitato subito. Ha capito che il computer non funzionava come doveva ed ha chiesto a tutti coloro che si stavano riempendo serbatoi e taniche di pagare il dovuto, con grande scorno per tutti quelli in fila che sognavano il regalo di Natale in anticipo. «Pensavo fosse una promozione della Shell», ha cercato di giustificarsi un automobilista.
Il gestore ha fatto due conti per capire quanto fra benzina verde e gasolio se ne fosse andato in quella maniera. Dalle prime stime, più di 5 mila litri, il che significa oltre 5 mila euro volatilizzati in un pomeriggio. In quanti ne hanno approfittato?
Detto che una cosa del genere non succedeva da anni nel Vicentino, ora resta da capire se il proprietario abbia dei margini di manovra. A rigor di logica, potrebbe prendere i filmati registrati dalle telecamere, individuare tutte le targhe di chi non ha pagato e risalire in questa maniera agli automobilisti “scrocconi” per farsi pagare il dovuto. Forse farebbe prima, però, a chiedere in giro a Creazzo chi non ha goduto

TraumFabriK
10/12/2008, 15:35
I vicentini picchiano alla shell :asd:

Kornelius
10/12/2008, 19:41
Fatti l'auto a gas e mangia un sacco di legumi.

Ad ogni modo.. ricco o povero, se sei ladro sei ladro, non c'è un cazzo da fare..

Infe
10/12/2008, 20:04
no

in sto caso da veneto mi sento di dire che il gestore delle pompe xe proprio un mona :asd:

Gizeta
10/12/2008, 20:09
ci fossi stato io sarei andato pure con le bottiglie d'acqua vuote

Kemler
10/12/2008, 23:37
xchè dalle mie parti nn succede mai:cry2:

lamec
11/12/2008, 09:45
ghghghghgh poareto me lo vedo proprio che vince una causa contro 300 persone x 5000 euro...

comunque ok che c'e' la crisi e ok social card.. ma perdere in un giorno festivo ore di tempo libero fermi in coda al freddo per rubare 200 euro.. altro che furbetti, meschinità pura!!!

ecco, semmai giustifico solo il primo >8)

Jarcky
11/12/2008, 13:18
io neppure quello... nn voglio sembrare un perbenista, ma se fossi stato al suo posto avrei chiamato subito qualche autorità o avrei cercato nel distributore un numero di telefono o altro.
nn avrei aprofittato della situazione unicamente x un motivo: la perdita nn sarebbe stata della Shell, ma dell'esercente, e il ricarico che i benziani hanno sul loro prodotto è a dir poco miserevole (poi si stupiscono xkè anche dopo la liberalizzazione i vari distributori nn applicano prezzi + bassi...)

Infe
11/12/2008, 17:18
il problema resta l'esempio

se il primo ministro italiano è un furbone, eletto dalla maggioranza degli italiani, cosa ti devi aspettare? :v

Jarcky
11/12/2008, 19:56
Bravo! lì volevo arrivare! sta nella nostra mentalità di italiani, popolo di furbetti appunto, ognuno si arrangia, nn importa come, l'obiettivo è riuscire a portare a casa qualcosa in più degli altri, nn quello che serve, e se nn lo fai, se stai alle regole, allora sei un coglione, ma se le infrangi e ti baccano, ma solo se ti beccano, allora sei un coglione e un meschino, un evasore, un ladro, un truffatore...

in Italia manca solo una cosa per stare bene: il rispetto degli altri, di chi lavora per noi, ovviamente cosa che deve essere reciproca quando siamo noi a lavorare per gli altri. tutti vogliono fare i furbi e nn ci accorgiamo che è proprio questo a renderci la vita così difficile

Yukitopia
11/12/2008, 21:37
Bravo! lì volevo arrivare! sta nella nostra mentalità di italiani, popolo di furbetti appunto, ognuno si arrangia, nn importa come, l'obiettivo è riuscire a portare a casa qualcosa in più degli altri, nn quello che serve, e se nn lo fai, se stai alle regole, allora sei un coglione, ma se le infrangi e ti baccano, ma solo se ti beccano, allora sei un coglione e un meschino, un evasore, un ladro, un truffatore...

in Italia manca solo una cosa per stare bene: il rispetto degli altri, di chi lavora per noi, ovviamente cosa che deve essere reciproca quando siamo noi a lavorare per gli altri. tutti vogliono fare i furbi e nn ci accorgiamo che è proprio questo a renderci la vita così difficile

a cominciare dalle compagnie petrolifere :|

Infe
12/12/2008, 00:04
si

è inutile criticare l'operaio che va a farsi il pieno gratis quando c'è una casta politica che ingoia miliardi di euro ogni giorno

Jarcky
12/12/2008, 02:01
la mia critica era cmq generale, l'articolo citato era una curiosità anche divertente, se non altro atipica, solo un esempio di furbizia fra le innumerevoli che avvengono ogni giorno. nn condanno queste persone, ovvio che l'appropriazione adoperata su scala maggiore, politici per dirne una, é molto + grave, ed infatti nn suscita un sorriso come è avenuto leggendo questo articolo, ma vera e propria indignazione
il "magna magna" è esteso in ogni aspetto dell'italia, pubblico e privato che sia.

so stato sfigato a naja xkè mi sono permesso di contestare gli ordinativi al magazzino della mensa, ero capo cuoco, mi davano 5 barattoli di pomodoro x 400 persone e ne scaricavano 40 sulla carta (potete immaginare che fine facessero), allura quando nel menù mi so trovato di nuovo la pasta al pomodoro ho richiesto e avuto, anche se a fatica, 40 barattoli. il giorno dopo ero il garzone di cucina, ma le mie burbe mi hanno trattato bene xké io avevo trattato bene loro.
la sera poi si vedeva un andi e vieni di macchine private di tutti gli ufficiali e sottoufficiali della caserma dal rifornimento automezzi... facevano benzina e poi una sosta al magazzino della mensa... e il giorno dopo sulla bolla degli automezzi c'erano già parecchi litri (decine, centinaia?) da far figurare come rifornimento dei veicoli militari.

ma queste son piccole cose... cose dovute, se si parla con uno qualsiasi di quei furbetti... ed ogniuno ha la sua cosa dovuta... ci si arrangia, lo fanno tutti. lavori in alitalia? viaggi praticamente gratis, o si viaggiava... lavori in comune? hai i tuoi tornaconti, lavori in un market? hai la spesa scontata... o gratis se sei abbastanza sveglio... sei autonomo? evadi o scarichi tutto quello che puoi... figuriamoci più in alto cosa nn succede...
e allora smettiamo di prenderci per il culo, il male dell'italia sono gli italiani stessi, la nostra mentalità, e difficilmente riusciremo a liberarcene tanto presto, anche perchè se nn si ha la volontà per farlo. giustificarsi dicendo che tanto succede di peggio fa solo parte del gioco, di questo male, ne é alla base, e a parere mio é incurabile, é appunto una questione di mentalità.

Kornelius
12/12/2008, 12:19
Ad ogni modo.. ricco o povero, se sei ladro sei ladro, non c'è un cazzo da fare..


Non mi ero mai quotato in vita mia!! ma è giusto ripetersi in questo caso.

Siamo una società in decadimento, l'unico modo per cambiar qualcosa così all'interno della gente è un evento critico che la coinvolga di prima persona.
E non stò parlando della crisi natalizia che ti fà comprare un panettone in meno..

Jarcky
12/12/2008, 13:41
Non mi ero mai quotato in vita mia!! ma è giusto ripetersi in questo caso.

Siamo una società in decadimento, l'unico modo per cambiar qualcosa così all'interno della gente è un evento critico che la coinvolga di prima persona.
E non stò parlando della crisi natalizia che ti fà comprare un panettone in meno..

bhe, ti quoto anch'io :P
i continui rattoppi che ci portiamo avanti da qualche decennio hanno provocato la situazione che stiamo vivendo ora. bisognerebbe fondare nuove basi, riscriverle da 0, altrimenti è come avere le fondamenta studiate per una casa di 4 piani, su cui dopo si è costruito per 100, puoi rinforzare i muri, aggiungere travi di sostegno, ma prima o poi crolla

Jarcky
12/12/2008, 13:48
a cominciare dalle compagnie petrolifere :|

infatti, se a rimetterci fosse stata la shell, altro che taniche, sarei andato con un'autobotte presa a noleggio, stesso motivo per cui qualche anno fa ho restituito 2000 euro alla banca x un errore di battitura del cassiere: sarebbe stato lui a rimetterceli in prima persona.
quando mi sono presentato un altro po' mi lustrava le suole delle scarpe, nn sapeva venire a capo dell'errore, e sarebbe rimasto in banca fino a sera tardi ricontrollando tutti i movimenti del giorno

nb: scusate i wall of text e i continui interventi anche in doppio post, ma è un argomento che mi infervora parecchio

lamec
12/12/2008, 14:05
double posting!!!!