damiano

[Kaiser The Dragon]

Non è solo un gioco, per fortuna e purtroppo.
Per fortuna perchè se volessimo giocare single player attaccheremmo un Quake e morta là: invece qui possiamo conoscere tante bellissime persone e divertirci non solo in game.
Purtroppo, perchè più persone stanno insieme, e più alte sono le possibilità che qualcuno non vada d'accordo con qualcun altro.

Ora, "La Gilda" è proprio un gruppo di persone insieme. Ognuno ha un modo diverso di concepirla, di sentirla, di viverla.
Per i mercenari è solo il posto dove stare se vuoi poter raidare.
Per chi vuole fare amicizie, è un gruppo di persone che condividono UN GIOCO insieme a magari delle amicizie.
Per le persone normali, è una via di mezzo.

Ora, non so come voi la pensiate, esporrò la mia idea.
Innanzitutto, ripeto e sottolineo come detto, è un gioco.
Ci sono entrato sulla fiducia, e solo molto dopo me ne sono accorto.
Mi è stata data una mano, e nei miei limiti del possibile, ho dato una mano.
Ho conosciuto persone molto interessanti, e spero io di essere e essere stato interessante altrettanto.
Ma non ho firmato nessun contratto che mi lega qui. Se io avessi dei buoni motivi per non partecipare più alle attività della gilda, o addirittura ad andarmene, dovrei poterlo fare senza che nessuno abbia il diritto di rinfacciarmi nulla.
La gilda non dovrebbe essere la moglie che chiede il divorzio se la tradisci, dovrebbe essere l'amico comprensivo dei tuoi problemi e delle tue necessità.

Purtroppo non sono stato presente a quando te ne sei andato Damiano, magari avrei provato a farti ragionare, o sicuramente ti avrei difeso (e non lo dico solo così per fare, veramente avrei voluto esserci, e sono tutt'ora dispiaciuto, ma conscio della tua scelta).
In fondo, anche se mi dispiace condivido la tua scelta, e vorrei far capire a chi tanto si attacca alla questione di quel raid, che non dovremmo essere gelosi se un amico riesce dove noi non siamo arrivati. Il contrario, dovremmo essere contenti dei successi degli altri. Se vi domandate "Perché?" pensate a che cosa dovrebbe essere un amico.
Ovvio si, sarebbe meglio fare le cose tutti insieme, e riuscire insieme, ma se per un problema questo non è possibile, le possibilità devono essere aperte, come anche le menti, ad accettare e comprendere le scelte altrui.



Inoltre, sono contento che ci sia di nuovo dialogo Luca, ma non è il topic giusto per farlo. Si, sto dicendo di smettere di parlare di quelle questioni qui, dove si parla DI e CON Damiano, ma non sto dicendo di smettere di parlarne, anzi, vi incoraggio a creare un topic e/o usare VT/chat/etc...

(Mi piacerebbe fosse cambiata anche la tag del topic. Stiamo discutendo in modo civile e ponderato. Declassare tutto ad un WHINE, non è dare il rispetto che tutto ciò merita.)